- raddoppiare
- rad·dop·pià·rev.tr., v.intr. (io raddóppio)1a. v.tr. CO rendere doppio, moltiplicare per due: raddoppiare una cifra, lo stipendio mi è stato raddoppiato, raddoppiare la puntata, la posta | TS sport, ass. nel calcio, segnare il secondo goal; raddoppiare la marcatura, spec. nel calcio e nella pallacanestro, intervenire in due nella marcatura di un giocatore avversarioSinonimi: duplicare.Contrari: dimezzare.1b. v.tr. CO rinforzare mettendo doppio: raddoppiare un filo; piegare in due: raddoppiare un foglio, una tela2. v.tr. CO estens., aumentare notevolmente, intensificare: raddoppiare le entrate, gli sforzi, l'attenzione | raddoppiare il passo, la velocità, aumentare l'andatura, accelerareSinonimi: accrescere, incrementare, intensificare | accelerare.Contrari: dimezzare, diminuire, ridurre | rallentare.3. v.tr. TS mus. attribuire la stessa nota a due o più parti contemporaneamente4. v.tr. TS ling. pronunciare una consonante con maggior intensità; scriverla doppiaContrari: 1scempiare.5. v.intr. (essere) CO diventare doppio | estens., crescere notevolmente, aumentare: la somma è raddoppiata, l'impeto della burrasca presto raddoppieràSinonimi: raddoppiarsi | accrescersi, aumentare, intensificarsi.Contrari: dimezzarsi | decrescere, diminuire, ridursi.6. v.intr. (avere) TS giochi nel biliardo, eseguire il colpo del raddoppio7a. v.intr. (avere) TS equit. eseguire il raddoppio | andare al raddoppio7b. v.intr. (avere) TS sport nella scherma, attaccare con un doppio colpo\DATA: 1Є metà XIII sec.ETIMO: der. di addoppiare con ri-.
Dizionario Italiano.